sintesi della lezione del 18 ottobre
Lex credendi che si trasforma in lex orandi
Lex credendi: ciò che la Chiesa crede – “matura” – ha uno sviluppo
Si vede nei libri liturgici
“Filioque”
Dogma – Immacolata concezione 1854
Rito del sacramento della penitenza nel V secolo
Lex orandi: tutto ciò che la chiesa prega
orazioni, prefazi, antifone (ingresso, offertorio, comunione);
benedizioni, riti esplicativi
Liturgia della Parola:
differenza tra testo biblico e la pericope proclamata?
il contesto
Metodo di studio del libro liturgico:
– premesse: (contenuto storico [essenziale, brevissimo] teologico [ampio], giuridico [sufficiente], liturgico [ampia], pastorale [varia a seconda dei libri liturgici])
– costituzione apostolica (rito della confermazione, messale, rito dell’unzione degli infermi, rito dell’Ordine sacro)
– introduzione!!!!!!!! (contenuto storico [essenziale, brevissimo] teologico [ampio], giuridico [sufficiente], liturgico [ampia], pastorale [varia a seconda dei libri liturgici])
Il libro liturgico si studia alla luce di:
– riti
– preghiere
– segni sensibili (olio)
crisma battesimo, confermazione, ordine,
Differenza di uso del crisma nella confermazione, nel battesimo e nell’ordine
– Liturgia della Parola (riportata nel lezionario del libro liturgico)
Il confronto con la teologia della Chiesa va fatto alla luce di tre fonti:
– documenti del concilio
– catechismo della Chiesa Cattolica
– codice di diritto canonico
Studiare la bibliografia
Password: introlit
per il 25 ottobre
a. preparare sintesi dell’articolo del professore Triacca
b. testo del prof. Rocchetta indicato in bibliografia
Concilium.
Mistero: tutto ciò che Dio fa per la salvezza dell’uomo
Mistero pasquale: tutto ciò che DIO fa per la salvezza dell’uomo in Cristo
cioè attraverso la sua passione morte e risurrezione
L’uomo entra in relazione con il mistero pasquale celebrando:
cioè per mezzo di riti, preghiere (SC 48) e segni sensibili (SC7)
Memoriale:
- [avviene] il mistero pasquale è accessibile nel momento in cui si vive e si celebra,
2. Il mistero pasquale è Evento del passato che si fa presente in modo sacramentale
3. Ciò che la chiesa attualizza per opera dello Spirito Santo, per mezzo di riti, preghiere (SC 48) e segni sensibili (SC7)
Gesù è protagonista
accade in quel momento
Memoria è ricordare,
4. Anamnesi, memoriale ricordiamo la salvezza dell’uomo in Cristo
Dopo questa riflessione:
Quale è il ruolo del popolo di Dio?
Quale è il ruolo del presbitero che presiede?
Esiste nei libri liturgici una celebrazione liturgica SENZA popolo di Dio?
SC 48: Perciò la Chiesa si preoccupa vivamente che i
non assistano come estranei o muti spettatori a questo mistero di fede, ma che, comprendendolo bene [nei] per mezzo dei suoi riti e nelle sue preghiere, per ritus et preces id bene intelligentes partecipino all’azione sacra consapevolmente, piamente e attivamente; siano formati dalla parola di Dio;
giuseppemidili@icloud.com
1 nov: no lezione
8 nov: no lezione
15 novembre:
leggere questo testo:
E. Mazza, La partecipazione attiva alla liturgia. Da Mediator Dei a Sacrosanctum Concilium, EO 2013
25 ottobre: primo confronto sui contenuti teologici dei temi selezionati
1 novembre: non si tiene lezione
8 novembre: non si tiene lezione
15 novembre esposizione e confronto
22 novembre: Messale – Iannamico
29 novembre: rito della confermazione – Primante
6 dicembre: Rito del Battesimo degli adulti – Njong
13 dicembre: Rito dell’unzione degli infermi – Ribeiro
20 dicembre: Rito della Penitenza – Antonius
10 gennaio: Rito del battesimo dei bambini – kang
17 gennaio
24 gennaio
CASTILLO TORRES |
ERNESTO |
NJONG |
AKUA KENNETH |
PRIMANTE |
MATTIA |
IANNAMICO |
FRANCESCO |
KANG |
SEUNGHYUN |
RIBEIRO |
HÉLITON APARECIDO |